martes, 28 de abril de 2009

ASSEMBLEA DELLA FEDERAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI ABRUZZESI IN VENEZUELA, NUOVA FORTE MANIFESTAZIONE DI ITALIANITÁ.


Si é svolta nella splendida cornice del Club Italven di Valera, situato ai piedi di una montagna, con ampie aree sportive ed un verde parco invitante al relax, l’assemblea plenaria della Federazione delle Associazioni Civili Abruzzesi in Venezuela. Ed ancora una volta si é manifestato il grande senso di appartenenza e coesione necessarie al buon funzionamento dell’organismo.
Hanno viaggiato per chilometri di distanza, da Caracas, Maracay, San Cristobal, Maracaibo, Merida, Ciudad Ojeda, Punto Fijo, i presidenti e delegati delle Associazioni, (assenti giustificati Guanare) rispondendo come sempre con grande entusiasmo al richiamo del Presidente Giovanni Margiotta, e con un invitato speciale, l’agente consolare di Valera Dr. Giuseppe Saglimbeni, ma questa volta, con maggior partecipazione.
La motivazione era infatti molto sentita da tutti i corregionali: il terremoto in Abruzzo. In una giornata commemorativa per l’Italia (il 25 aprile), la Bandiera dell’Abruzzo era posta in primo piano, a significare l’unione degli abruzzesi in Venezuela con i confratelli in Patria colpiti da tale terribile sciagura. Il pensiero comune era rivolto a tutte quelle persone che avevano perso la vita, ma soprattutto ai superstiti, a quelli che oggi vivono con angoscia e paura l’incertezza del domani. Un plauso caloroso ed un profondo ringraziamento é stato espresso dal Presidente, ai numerosi volontari che da subito sono giunti da ogni parte d’Italia per far fronte all’emergenza e che continuano a fornire gli aiuti piú pressanti agli sfollati che hanno perso casa e beni. Ma anche al coraggio e determinazione dei governanti abruzzesi, primo fra tutti il Presidente della Regione Chiodi, alla presidente della Provincia dell’Aquila Pezzopane ed ai sindaci dei paesi colpiti dal sisma, per la loro continua presenza in situ e la tempestivitá delle disposizioni degli aiuti. La generositá e solidarietá delle regioni italiane, in special modo quelle giá colpite in anni anteriori da simili sciagure, mai come in quest’occasione hanno dimostrato un’Italia cosí unita. E l’apporto degli abruzzesi all’estero, con l’avvio di raccolta di fondi in ogni parte del mondo, é segno evidente del forte legame dei corregionali con la propria terra d’origine.
In questo contesto, il Presidente Margiotta ha rilevato che la Federazione Abruzzese del Venezuela non poteva rimanere con le mani in mano, doveva anzi agire fattivamente ed adoperarsi presso le proprie zone di residenza. Per questo é stato aperto un conto bancario a livello nazionale, in cui ogni persona, non solo abruzzese, potesse depositare i propri donativi. Margiotta ha anche chiesto ai presidenti delle Associazioni di impegnarsi a fondo in quest’opera rassicurandoli sulla destinazione dei fondi, informandoli che questi, cosí come quelli delle altre Associazioni ed Enti a vario titolo, saranno uniti in un solo conto e l’Ambasciata d’Italia in Caracas sta avviando accordi con esponenti del Governo Venezuelano affinché conceda il cambio di valuta al valore ufficiale del dollaro e possa essere inviato in Italia. Va ricordato il ferreo controllo di cambio di valuta in vigore.
Molto gradito l’intervento del Dr. Saglimbeni, il quale, pur essendo siciliano, ha espresso tutta la sua solidarietá al punto da “sentirsi abruzzese”, con la promessa di dare una mano nella sensibilizzazione tra gli italiani dello Stato Trujillo, affinché tutti contribuiscano alla raccolta generosa dei fondi.
Passando ad altri argomenti, il Presidente Margiotta ha ricordato l’importanza delle Associazioni Abruzzesi in Venezuela in continua espansione, una delle comunitá piú numerose sul territorio nazionale, che puó stilare programmi ambiziosi: quelli che effettivamente chiede la Regione Abruzzo, secondo quanto é stato stabilito nel suo recente viaggio all’Aquila. Ha fatto altresí notare che la Federazione Abruzzese ha in piú occasioni aperto varchi di collaborazione con altre associazioni miste ma che purtroppo non ha mai avuto una risposta.
Infine, Margiotta ha ricordato alle Associazioni Abruzzesi che la Regione Abruzzo, tramite l’Ufficio Emigrazione, esige l’aggiornamento delle Giunte Direttive esistenti con i loro presidenti e la lista dei loro associati, con documenti vidimati per una verifica reale dei sodalizi. Questo per permettere il riassetto dell’organigramma abruzzese all’estero.
Complimenti sono stati rivolti dal Presidente alle Associazioni che si sono rinnovate con l’innesto di molti giovani con nuove idee ed energia. Tante le iniziative avanzate, su cui spicca l’elezione di Miss Abruzzo Venezuela. Un evento al quale verranno invitati i presidenti della Regione e del Consiglio Regionale abruzzese, Giovanni Chiodi e Nazario Pagano.
A conclusione dell’Assemblea, come sempre i delegati si sono poi riuniti nel ristorante del Club Italven per una conviviale armoniosa e con la soddisfazione di sentirsi utili, partecipi, attivi, profondamente Italiani.
Germana Pieri-L’ITALO, Maracaibo, Venezuela

lunes, 27 de abril de 2009

Nuevo Blog de la Asociación Abruzzesi in Venenzuela de CARACAS

Felicitamos a la Asociación Abruzzesi in Venezuela, de Caracas, dirigida por su dinámica presidente Maria Gabriella Marcacci, por la activación de un blog de su Asociación, abierta para informar a los socios y a la colectividad abruzzese en general de las actividades que desarrolla la Asociación y sobre nuestra comunidad en general y la Regione Abruzzo.
www.abruzzesivenezuela.blogspot.com

martes, 21 de abril de 2009

GLI ABRUZZESI IN VENEZUELA SI MOBILITANO IN PRO DEI TERREMOTATI


La Federazione delle Associazioni Abruzzesi in Venezuela chiama a raccolta tutti i presidenti e rappresentanti delle 10 associazioni che aderiscono alla Federazione per una riunione urgente fissata per sabato 25 aprile alle ore 10.00 a.m., nel club Italven, presso la cittá andina di Valera. All'ordine del giorno: l'emergenza in cui vivono i nostri corregionali dell'Aquila e dintorni.
Non é la prima volta che l'Italia viene colpita cosí duramente da terremoti cosí devastanti: ricordiamo quelli del Friuli, dell'Irpinia, della Sicilia. Oggi é toccato all'Aquila, una cittá millenaria, ricca di testimonianze storiche attraverso i suoi numerosi monumenti, e di giovani energie attraverso la sua Universitá.
Gli abruzzesi, nel profondo dignitoso dolore, nell'angoscia della perdita dei loro cari, nel terrore di dover subire ad ogni scossa una nuova perdita, ma con la fierezza nei loro occhi, consapevoli che contro madre-natura non si puó combattere ma si puó con forza di volontá e di braccia ricominciare, ricostruire, continuare con la propria vita e con quella degli altri, stanno dimostrandosi (come li definí Gabriele Dannunzio), veramente forti e gentili. L'Aquila, con le sue 99 cannelle, ricorda che con l'unione dei 99 castelli riuscí a costruire una cittá grandiosa, colta, erudita, di fine pensiero e di concretezza dei fatti. Gli antichi borghi e paesi circostanti, con i loro monumenti, chiese, case e strade costruite con la dura pietra del massiccio del Gran Sasso ormai dirupati, vedranno i loro stessi abitanti raccogliere ogni pietra ed erigere i muri ceduti all'inestabile vetustá. E se possibile, li renderanno ancor piú belli, piú forti, resistenti contro ogni malefico scossore. Cosí, tutti uniti sotto le ampie ali dell'Aquila, Onna, San Gregorio, Paganica, Roio, Lucoli, e ogni paese e frazione colpita dal cataclisma, risorgeranno dalle ceneri come l'araba Fenice.
Tutte le comunitá abruzzesi del mondo ci siamo uniti in un lavoro encomiabile per venire incontro a chi ha bisogno di una mano amica, aperta e sincera, una mano di appoggio e di conforto. Anche se lontano, l'Abruzzo ci appartiene! L'Abruzzo oggi ci chiama. Impossibile non rispondere!
La Federazione, massima istituzione degli abruzzesi in Venezuela, da piú di una settimana si é attivata nell'aprire un conto corrente a livello nazionale per la raccolta di fondi che saranno devoluti ai terremotati d'Abruzzo. Molte le adesioni, di abruzzesi e non, che stanno rispondendo ad un'opera cosí nobile verso chi ha perso le proprie case e i propri beni se non addirittura i famigliari, nel disastro del sisma accaduto nell'aquilano. Le Associazioni che la compongono si stanno mobilitando, organizzando eventi, celebrando messe in suffragio, sensibilizzando anche le altre Associazioni Regionali in Venezuela, muovendo la solidarietá a tutto campo. Industrie, esercizi commerciali, imprese artigianali, donazioni individuali. Chi a gran voce, chi in sordina, chi in anonimato, tutti rispondono con generositá. Grande la collaborazione delle nostre autoritá consolari e d'Ambasciata, che con la loro disponibilitá facilitano il nostro arduo lavoro. É bello essere abruzzesi, ma soprattutto italiani!
A nome degli abruzzesi in Venezuela e delle Associazioni della Federazione Abruzzese, rivolgo l'augurio a tutti coloro che in questo momento soffrono, spaesati, lontani, divisi, di riaccendere la speranza, rinvigorire le forze, risollevare l'ottimismo, affinché l'Aquila resti dov'é e com'era! Infine un appello: alle persone di buona volontá che vorranno contribuire in denaro potranno farlo attraverso il conto corrente:
FEDERAC. DE ASOC. CIV. ABRUZZESI IN VZLA Rif. J- 316747 En el BANCO BANESCO Cuenta corriente Nº 0134-0073- 34- 0731061024
Giovanni Margiotta Presidente della Federazione delle Associazioni Abruzzesi in Venezuela

lunes, 13 de abril de 2009

URGENTE: CUENTA BANCARIA PARA DONACIONES A LOS DAMNIFICADOS DEL TERREMOTO EN ABRUZZO‏

Se les participa a todas las Asociaciones pertenecientes a nuestra Federación, que en resolución conjunta hemos decidido abrir una cuenta corriente a beneficio de los corregionales que sufrieron pérdidas en el reciente terremoto de L'Aquila y alrededores.
La Federación no podía quedarse de brazos cruzados ni aliarse con otras organizaciones, porque es nuestra responsabilidad. La Federación es la máxima institución que representa a los abruzzeses en todo el territorio nacional, y sus reglamentos y sus estatutos le permiten actuar legalmente para la recaudación de los fondos. Estamos gestionando con las autoridades competentes para que los recaudos puedan enviarse a Italia posiblememente con dolar preferencial. Proximamente, siguiendo las directrices de la Regione Abruzzo, decidiremos el destino de los fondos, que podrían ser bien para la reconstrucción de una escuela, de un consultorio, de una iglesia, etc.
Confiando en el buen corazón y la solidaridad de todos los asociados, invitamos a todos los presidentes y juntas directivas de:
Asociación Abruzzesi in Venezuela, Caracas;
Asociación Abruzzesi del Estado Aragua, Maracay;
Asociación Abruzzesi del Estado Portuguesa, Guanare;
Asociación Abruzzesi del Estado Falcón, Punto Fijo;
Asociación Abruzzesi del Estado Mérida, Mérida;
Asociación Casa Abruzzese del Estado Táchira, San Cristobal;
Asociación Abruzzesi del Estado Trujillo, Valera;
Asociación Abruzzesi del Estado Zulia, Maracaibo;
Asociación Abruzzesi del Municipio José Rivas, La Victoria;
Asociación Abruzzesi de la Costa Oriental del Lago, Ciudad Ojeda,
a divulgar lo más posible entre sus socios y otras personas generosas disponibles a donar su óbolo para esta obra humanitaria, este comunicado:
DEPOSITAR EN LA CUENTA CORRIENTE DEL BANCO BANESCO,

nº 0134-0073-34-0731061024
A NOMBRE DE: FEDERAC. DE ASOC. CIVILES ABRUZZESI IN VZLA
RIF. J-316747
Atentamente,
Giovanni Margiotta Mauro Di Vincenzo
Presidente Tesorero



Archivo del Blog